Kiara ancora non vedeva in maniera distinta, ma già sapeva quando ero vicina a lei, al mio passare accanto alla cassa dove stava con gli altri cuccioli e la mamma, tirava su il muso e annusava l’aria, captava il mio odore e lasciava tutto per venire da me, un po’ rotolando, un po’ camminando, un po’allungandosi quando rimaneva zavorrata dalla pancia piena di latte… e fino a che non mi aveva raggiunta non si dava pace.

Credo che amare voglia dire: avere nella mente qualcuno e provare un immenso piacere a star lui accanto. Un cane non sa di essere nella mente di chi lo ama, ma sa distinguere chi lo ama da chi no… non capisce: essere nei pensieri di qualcuno, ma prova un immenso piacere a star lui accanto... Kiara mi ama? forse... di certo posso dire che io amo Kiara